Riunione di alto livello sulla disabilità

Il 23 ottobre l'EUD ha partecipato all'incontro di alto livello sulla disabilità organizzato dalla Commissione europea. Durante l'incontro i rappresentanti della Commissione europea, degli Stati membri dell'UE e delle organizzazioni europee che difendono i diritti delle persone con disabilità si sono riuniti per discutere gli ultimi sviluppi nel settore della disabilità a livello europeo.

Poiché la Presidenza finlandese del Consiglio dell'Unione europea sta per concludersi, i rappresentanti della Croazia hanno presentato le loro priorità, dato che la Croazia è il prossimo Paese ad assumere la Presidenza del Consiglio dell'UE nel primo semestre del 2020. Tra le altre cose, è stato sottolineato che la presidenza croata si concentrerà sul proseguimento delle discussioni sull'adozione della direttiva sulla parità di trattamento, che riveste una grande importanza per le persone con disabilità.

I rappresentanti della Commissione europea hanno fornito una panoramica sugli ultimi sviluppi del recente Atto europeo sull'accessibilità (EAA). È stato sottolineato che il recepimento dell'EAA è già iniziato e che la Commissione europea sta lavorando a stretto contatto con gli Stati membri durante il periodo di implementazione e recepimento, poiché la tempestività del recepimento è di grande importanza. Inoltre, i rappresentanti della Commissione europea, DG Connect, hanno presentato che al momento stanno conducendo controlli di conformità sul recepimento della Direttiva sull'accessibilità del web, poiché il termine per il recepimento è scaduto lo scorso anno a settembre.

La Commissione europea ha inoltre sottolineato che sta valutando la Strategia europea sulla disabilità 2010-2020 e che i risultati saranno presentati durante la Giornata europea delle persone con disabilità. 

L'incontro è stato anche un'ottima occasione per incontrare i rappresentanti dei governi e discutere di questioni specifiche del Paese. Il prossimo incontro ad alto livello sulla disabilità si terrà nella prima metà del 2020.

Stampa questa pagina