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Presidenza lituana dell'UE per il 2013

EUD

La Presidenza lituana 2013 va da luglio a dicembre 2013 e si colloca tra l'Irlanda e la Grecia nell'attuale trio. È la prima presidenza della Lituania dal suo ingresso nell'UE il 1° maggio 2004 e anche il primo Paese baltico ad assumere l'incarico. La presidenza dell'UE è un sistema a rotazione tra tutti gli Stati membri dell'UE (28 Paesi dal 1° luglio 2013) e cambia ogni sei mesi. Lo Stato membro che detiene attualmente la presidenza è il presidente del Consiglio dell'Unione europea ed è responsabile di portare avanti i negoziati e di promuovere l'accordo su determinati argomenti. In questa ultima presidenza prima della scadenza del mandato della Commissione europea e del Parlamento europeo, la presidenza lituana dovrà gestire un'agenda fitta di impegni, dovendo concludere una serie di questioni degli anni passati. La Presidenza greca si concentrerà poi sulle elezioni del Parlamento europeo e del Presidente della Commissione del maggio 2014.
L'obiettivo della Presidenza irlandese di adottare il QFP, il Quadro Finanziario Pluriennale 2014-2020, è stato raggiunto con l'accordo politico e il voto del Parlamento europeo nell'ultima sessione plenaria a Strasburgo. Tuttavia, la Lituania dovrà guidare l'adozione degli oltre 70 atti legislativi che consentiranno la distribuzione dei fondi. Questo sarà fondamentale per le attività quotidiane dell'EUD, dato che la sua principale sovvenzione proviene dalla Commissione europea. L'EUD opera grazie ai finanziamenti pubblici dell'UE e, senza la piena attuazione del QFP, non sarà in grado di continuare il suo lavoro di successo a livello europeo, a beneficio di tutti gli utenti sordi della lingua dei segni in Europa.

Nel suo programma, la Presidenza lituana dichiara di voler "cercare di compiere progressi" per quanto riguarda la proposta di direttiva del Consiglio sull'attuazione del principio della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla religione o dalle convinzioni personali, dalla disabilità, dall'età o dall'orientamento sessuale ("direttiva antidiscriminazione"). Tuttavia, lo farà solo dopo che la Commissione avrà presentato le sue raccomandazioni sul pacchetto di integrazione dei Rom. L'EUD esorta quindi la Commissione a lavorare sul pacchetto, ma incoraggia anche la Presidenza lituana ad agire incondizionatamente, poiché questa direttiva è fondamentale per una cittadinanza piena e paritaria, in particolare in questo Anno europeo dei cittadini (EY2013).

L'EUD è lieta di apprendere che ci sarà un evento specifico sulla disabilità in collaborazione con la nostra organizzazione ombrello a livello europeo European Disability Forum (EDF) e spera che questa conferenza contribuisca a sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi che le persone sorde e disabili si trovano ad affrontare a causa dell'instabilità finanziaria delle economie. L'Irlanda è riuscita a spingere il QFP e quindi ha dovuto lasciare da parte altre questioni urgenti, che l'EUD spera vengano riprese dalla Presidenza lituana.

Ulteriori link:

Sito web della Presidenza lituana: 
http://www.eu2013.lt/

Programma della Presidenza lituana:
http://static.eu2013.lt/uploads/documents/Programos/Programa_EN.pdf

Proposta di direttiva antidiscriminazione:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:52008PC0426:en:NOT

Programma Trio:
http://register.consilium.europa.eu/pdf/en/12/st17/st17426.en12.pdf

Quadro finanziario pluriennale:
http://ec.europa.eu/budget/mff/index_en.cfm

Priorità UED Presidenza irlandese (IS e inglese):
http://eud.eu/videos.php?action=view&news_id=238

Anno europeo dei cittadini (EY2013):
http://europa.eu/citizens-2013/

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