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Accordo politico sulle nuove norme UE in materia di telecomunicazioni con migliori disposizioni per i consumatori disabili

Political agreement on new EU telecommunication rules with better provisions for consumers with disabilities

L'EUD, in collaborazione con il Forum Europeo della Disabilità (EDF), ha sostenuto la necessità di migliorare le regole per i consumatori con disabilità, compresi gli utenti finali sordi, nella revisione delle regole per le comunicazioni elettroniche a livello europeo. 

All'inizio di giugno, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico sul testo del Codice europeo delle comunicazioni elettroniche. Questa direttiva fonde e modifica diverse leggi adottate nel 2009 nell'ambito del Pacchetto Telecomunicazioni. Rispetto al pacchetto del 2009, migliora l'accesso e la scelta delle persone con disabilità, comprese le persone sorde, per quanto riguarda le comunicazioni elettroniche.

Il testo definitivo della direttiva sarà pubblicato solo dopo l'estate. Tuttavia, EDF ci ha fornito una sintesi delle principali disposizioni importanti per le persone con disabilità, comprese le persone sorde:

  1. L'accessibilità fa ora parte degli obblighi di servizio universale per quanto riguarda le misure di accessibilità e disponibilità. Sia le apparecchiature tradizionali che quelle specifiche per le persone con disabilità (cioè le tecnologie assistive), così come i servizi specifici per migliorare l'accesso equivalente (cioè i servizi di relè e di conversazione totale) saranno considerati un servizio universale. Pertanto, gli Stati membri dovranno garantirne la disponibilità e l'accessibilità economica.
  2. Numero di emergenza accessibile 112 e 116000 per i bambini scomparsi: Le misure relative a questi numeri unici europei dovrebbero massimizzare l'interoperabilità, evitare qualsiasi pre-registrazione per la comunicazione accessibile e informare tutti sulla disponibilità dei servizi accessibili quando si viaggia in un altro Paese dell'UE.
  3. I contratti con gli operatori telefonici/internet devono essere accessibili alle persone con disabilità.
  4. È stata inoltre concordata la consultazione con le organizzazioni di persone con disabilità, compreso un meccanismo di consultazione accessibile a tutte le parti interessate.

Il testo potrebbe ancora subire alcune modifiche, di solito minori, e dovrà essere formalmente adottato da entrambe le istituzioni. Successivamente, dovrà essere recepito nel diritto nazionale e attuato in ogni Stato membro dell'UE.

Pubblicheremo il testo concordato sul nostro sito web non appena sarà disponibile. Una volta adottata la direttiva, pubblicheremo il testo definitivo. In seguito, saremo a disposizione di tutti i NAD per fornire consulenza e supporto per quanto riguarda il lavoro di advocacy nazionale per un forte recepimento della direttiva nella legislazione nazionale.

Tutte le pubblicazioni del periodo 2022-2026 sono cofinanziate e prodotte nell'ambito del programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV) della Commissione europea.

I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione Europea o del Programma CERV della Commissione Europea. Né l'Unione Europea né l'autorità concedente possono essere ritenute responsabili.

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