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Relazione sugli incontri regionali virtuali consultivi dell'EUD con le Associazioni Nazionali dei Sordi in Europa nel contesto della pandemia COVID-19

EUD Report

Alla luce della pandemia di COVID-19, l'EUD ha raccolto informazioni dalle Associazioni Nazionali dei Sordi (NAD) di 31 Paesi, che riguardano le possibili violazioni dei diritti umani e gli effetti sproporzionati della pandemia per le persone sorde in Europa. Le informazioni raccolte sono state raccolte nel rapporto che ora fornisce una panoramica di come la COVID-19 ha colpito le comunità di sordi in diversi paesi europei.

Per raccogliere informazioni, EUD ha svolto quattro consultazioni regionali virtuali in Europa nelle regioni nordiche, orientali, occidentali e meridionali con i suoi membri, durante le quali EUD ha ricevuto una panoramica degli effetti della pandemia per le comunità sorde insieme a buone e cattive pratiche su come garantire l'uguaglianza e l'inclusione dei sordi durante la pandemia. Durante questi incontri, l'EUD ha chiesto alle NAD quanto segue:

  • se le informazioni e le comunicazioni ufficiali sono state pienamente accessibili per le persone sorde durante lo scoppio della pandemia;
  • quali sono state le nuove sfide imposte dalla crisi del COVID-19;
  • pratiche positive e negative esistenti;
  • nuove e/o ulteriori barriere che la COVID-19 ha creato per le persone sorde e come questo ha influito sui diritti delle persone sorde. 

Per sapere come la pandemia COVID-19 ha colpito le persone sorde in Europa, leggete il rapporto EUD qui sotto: 

Tutte le pubblicazioni del periodo 2022-2026 sono cofinanziate e prodotte nell'ambito del programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV) della Commissione europea.

I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione Europea o del Programma CERV della Commissione Europea. Né l'Unione Europea né l'autorità concedente possono essere ritenute responsabili.

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