Alla luce della pandemia di COVID-19, l'EUD ha raccolto informazioni dalle Associazioni Nazionali dei Sordi (NAD) di 31 Paesi, che riguardano le possibili violazioni dei diritti umani e gli effetti sproporzionati della pandemia per le persone sorde in Europa. Le informazioni raccolte sono state raccolte nel rapporto che ora fornisce una panoramica di come la COVID-19 ha colpito le comunità di sordi in diversi paesi europei.
Per raccogliere informazioni, EUD ha svolto quattro consultazioni regionali virtuali in Europa nelle regioni nordiche, orientali, occidentali e meridionali con i suoi membri, durante le quali EUD ha ricevuto una panoramica degli effetti della pandemia per le comunità sorde insieme a buone e cattive pratiche su come garantire l'uguaglianza e l'inclusione dei sordi durante la pandemia. Durante questi incontri, l'EUD ha chiesto alle NAD quanto segue:
- se le informazioni e le comunicazioni ufficiali sono state pienamente accessibili per le persone sorde durante lo scoppio della pandemia;
- quali sono state le nuove sfide imposte dalla crisi del COVID-19;
- pratiche positive e negative esistenti;
- nuove e/o ulteriori barriere che la COVID-19 ha creato per le persone sorde e come questo ha influito sui diritti delle persone sorde.
Per sapere come la pandemia COVID-19 ha colpito le persone sorde in Europa, leggete il rapporto EUD qui sotto: