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Dialogo strategico sul semestre europeo e relazioni nazionali

EUD

Il 6th marzo, l'EUD ha partecipato all'incontro di dialogo strategico sul semestre europeo organizzato dalla Direzione generale Occupazione, affari sociali e inclusione (DG EMPL) della Commissione europea (CE). L'evento si è concentrato sulle relazioni nazionali, che fanno parte del semestre europeo e analizzano la situazione generale delle politiche economiche e gli ostacoli economici e sociali degli Stati membri.

L'incontro è stato moderato da Jeroen Jutte, capo dell'unità Occupazione e aspetti sociali del semestre europeo presso la CE, che ha illustrato il semestre europeo e la sua importanza per le politiche economiche degli Stati membri dell'Unione europea. Ha colto l'occasione per presentare ai presenti gli indicatori degli squilibri macroeconomici elencati nei Rapporti nazionali.

Jutte ha presentato uno stato generale dell'economia europea, confermando la sua attuale forma soddisfacente, in quanto sarà il settimo anno consecutivo di crescita. Per quanto riguarda la forza lavoro, si registra un livello record di occupazione (240 milioni di europei occupati) e, allo stesso tempo, abbiamo assistito a bassi livelli di disoccupazione, come indicato dal tasso di disoccupazione di 6,6%. Statisticamente, il numero di persone in condizioni di povertà ed esclusione sociale è diminuito nel 2017.

Anche se i numeri dimostrano un miglioramento generale, il dialogo sociale tra le organizzazioni della società civile e i governi rimane essenziale, poiché negli Stati membri esistono ancora molte questioni sociali.

In linea con il Pilastro europeo dei diritti sociali, la CE ha istituito uno strumento chiamato Quadro di valutazione sociale. Esso valuta i progressi in materia di occupazione e conquiste sociali in Europa attraverso una serie di indicatori. Tuttavia, la valutazione non è abbastanza completa o sufficiente per le persone con disabilità. Il Quadro di valutazione sociale non ha un indicatore sulla disabilità, pertanto è impossibile misurare i progressi dell'attuazione del Pilastro sociale per le persone con disabilità.

Nel corso delle discussioni è stato anche evidenziato che in alcuni Paesi i giovani hanno ancora difficoltà a trovare opportunità di lavoro e che la popolazione sta gradualmente aumentando di età. Inoltre, i cambiamenti tecnologici sono fattori che possono avere conseguenze sulla persistente segmentazione del mercato del lavoro. Per questo motivo è necessario promuovere lo sviluppo di competenze adeguate e investire per aumentare la sostenibilità dell'economia.

Al termine della presentazione, Jutte ha moderato gli scambi con il pubblico sui punti organizzativi e sulle politiche relative all'area sociale. Ad esempio, è stata evidenziata la necessità di indicatori di maggiore qualità per migliorare i risultati, poiché non vengono effettuate valutazioni qualitative, o lo sono in misura insufficiente. Si è discusso della necessità di disporre di dati disaggregati sull'occupazione, in particolare di informazioni sull'occupazione delle persone con disabilità.

L'EUD seguirà il processo e si aspetta di vedere la proposta della Commissione per le raccomandazioni specifiche per Paese del 2019, che sarà comunicata dopo le elezioni europee. Il prossimo dialogo strategico si terrà a fine giugno.

Tutte le pubblicazioni del periodo 2022-2026 sono cofinanziate e prodotte nell'ambito del programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV) della Commissione europea.

I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione Europea o del Programma CERV della Commissione Europea. Né l'Unione Europea né l'autorità concedente possono essere ritenute responsabili.

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