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Forum mondiale dei dati delle Nazioni Unite

UN World Data Forum

Il 5 ottobre 2021, l'EUD ha partecipato a un evento webinar durante il World Data Forum delle Nazioni Unite intitolato Risposte innovative alla raccolta di dati su e da parte di persone con disabilità ai tempi della COVID-19".. L'evento è stato organizzato dallo Stakeholder Group of Persons with Disabilities (SGPwD), dall'International Disability Alliance (IDA), dalla World Blind Union e dal CBM Global Disability Inclusion. Il webinar mirava a promuovere la disaggregazione della raccolta dati per le persone con disabilità attraverso processi basati sulla comunità.

Jose Viera, CEO dell'Unione Mondiale dei Ciechi, ha presentato il Data Disability Toolkit creato dal SGPwD, dall'IDA e dal CBM Global Disability Inclusion. Lanciato nel 2020, il toolkit è stato progettato per fornire alle persone una migliore comprensione dei dati sulla disabilità attraverso casi di studio ed esperienze pratiche.

Laisa Vereti, direttore delle operazioni del Forum sulla disabilità del Pacifico, ha dichiarato che è necessario produrre dati statistici per mobilitare i finanziamenti per le politiche e i programmi di intervento e per l'attuazione della Convenzione ONU sulla disabilità. I dati possono aiutare a garantire la partecipazione, a spingere per la rimozione delle barriere e a sostenere l'inclusione delle persone con disabilità. La signora Vereti ha descritto il processo di raccolta dei dati chiamato "Gruppo di Washington - Breve serie di domande", utilizzato per coinvolgere le persone con disabilità nelle isole del Pacifico. Queste domande sono state incluse nel censimento che ogni governo delle isole del Pacifico ha tenuto dal 2015. Ha concluso sottolineando l'importanza della collaborazione e dei partenariati con le organizzazioni e i governi a livello nazionale e internazionale per garantire una raccolta dati completa.

Un partecipante ha sollevato il problema delle persone sordocieche in India che hanno incontrato difficoltà nell'essere incluse nel censimento nazionale, citando le barriere linguistiche e di comunicazione che hanno portato a una mancanza di dati. Facundo Chávez Pinellas, consulente per i diritti umani e la disabilità presso l'Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, ha sottolineato l'importanza di garantire che la diffusione delle informazioni e l'accesso ai dati siano conformi all'articolo 31 della UNCRPD, che stabilisce che le informazioni devono essere in formati accessibili a tutte le persone.

L'evento ha evidenziato l'importanza dei dati disaggregati nella definizione delle politiche nazionali. L'EUD ritiene che sia fondamentale sostenere una migliore qualità della raccolta dei dati come uno dei modi migliori per aumentare l'accessibilità per le persone sorde. Il risultato dell'evento è che l'Ufficio dell'Alto Commissario redigerà il suo primo rapporto sull'approccio ai dati basato sui diritti umani, prendendo in considerazione la Convenzione ONU sui diritti fondamentali.

Tutte le pubblicazioni del periodo 2022-2026 sono cofinanziate e prodotte nell'ambito del programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV) della Commissione europea.

I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione Europea o del Programma CERV della Commissione Europea. Né l'Unione Europea né l'autorità concedente possono essere ritenute responsabili.

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