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I prossimi passi verso un piano d'azione dell'UE per l'attuazione dell'Agenda 2030

Next steps toward an EU action plan to implement the 2030 Agenda

Il 10 luglio, i membri delle commissioni Sviluppo (DEVE) e Ambiente (ENVI) del Parlamento europeo (PE) hanno discusso l'attuazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) da parte dell'UE. Gli eurodeputati erano particolarmente interessati ai preparativi di un documento di riflessione della Commissione europea e alle raccomandazioni attualmente preparate dalla Piattaforma multi-stakeholder sugli SDGs.

La Piattaforma multi-stakeholder sugli SDGs è una raccolta di diversi stakeholder della società civile, delle organizzazioni non governative, del settore privato e aziendale che si riuniscono regolarmente per sostenere e consigliare la Commissione europea sull'attuazione degli SDGs a livello europeo.

La Piattaforma multi-stakeholder sugli SDGs ha presentato le sue raccomandazioni preliminari su come gli SDGs dovrebbero essere implementati nell'UE. È stato sottolineato che gli SDG devono diventare un quadro generale per la nuova strategia europea, poiché molte questioni che l'UE deve affrontare si riflettono negli SDG. È stato sottolineato che il principio chiave che dovrebbe guidare il processo di attuazione degli SDG è: non lasciare indietro nessuno. Ciò significa che le persone con disabilità non possono essere trascurate in tutto il processo. La contestualizzazione di questo principio nelle diverse politiche dell'UE è particolarmente importante, poiché mira ad affrontare sfide diverse come l'esclusione sociale, l'ingiustizia e le disuguaglianze. È stato raccomandato che l'attuazione contenga un calendario chiaro, con obiettivi a breve e lungo termine che vadano oltre i cicli politici quinquennali. Inoltre, è estremamente importante stabilire solidi meccanismi di monitoraggio e misurare i progressi dell'attuazione. Tutte e tre le istituzioni, la Commissione europea, il Parlamento europeo e il Consiglio dell'UE, devono assumere una forte leadership nell'attuazione degli SDG. 

Il coordinatore delle politiche sugli SDG del Segretario generale della Commissione europea ha risposto affermando che gli SDG sono al centro dell'Unione europea. La Commissione europea è impegnata a garantire che gli SDGs siano integrati in tutti i quadri e le priorità politiche dell'UE. È stato sottolineato che il nuovo quadro finanziario pluriennale, pubblicato dalla Commissione europea a maggio, pone già molta enfasi sull'attuazione degli SDG. Inoltre, è stato evidenziato che la Commissione europea sta preparando un documento di riflessione sull'attuazione degli SDGs, che servirà come visione politica per la più ampia discussione sul futuro dell'UE. Il documento di riflessione sarà pubblicato entro la fine dell'anno. 

Nel corso della discussione è stato evidenziato che l'attuazione degli SDGs dipende in larga misura dal livello di coinvolgimento della società civile e degli altri stakeholder. L'EUD, insieme all'European Disability Forum, è fortemente coinvolta nell'attuazione degli SDGs a livello europeo e sta aumentando la consapevolezza dell'importanza dell'attuazione degli SDGs a livello nazionale ed europeo, in modo che le persone con disabilità non vengano lasciate indietro.

Tutte le pubblicazioni del periodo 2022-2026 sono cofinanziate e prodotte nell'ambito del programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV) della Commissione europea.

I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia esclusivamente quelli dell'autore o degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell'Unione Europea o del Programma CERV della Commissione Europea. Né l'Unione Europea né l'autorità concedente possono essere ritenute responsabili.

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